Finisce con gli sguardi increduli.
Non dei giocatori. No, loro erano tranquilli e gia' festeggiavano dopo aver giocato gli ultimi minuti in mutande o con le magliette al contrario.
No, gli increduli eravamo noi, i tifosi. Qualcuno faceva i conti, molti non erano convinti, tutti tremavano all'idea che l'invasione di campo avrebbe causato qualche squalifica.
Comunque e' finita in classico stile Grifo. Nel modo piu' complicato, all'ultimo secondo e grazie all'aiuto di qualcuno (questa volta tocca mettere un sero a Santa Triestina!).
E come in stile Zena e' finita in De Ferrari. Piazza De Ferrari e' LA piazza di Genova, la piazza degli scioperi, delle contestazioni, ma anche la piazza delle feste! Non c'e' genovese che si rispetti che non abbia promesso almeno una volta nella vita il bagno del fontanone o il pellegrinaggio alla Guardia.
Quindi tutti nella vasca, napoletani e genoani per una festa globale, mentre Burlando (uno degli uomini politici che meno stimo in assoluto) affacciato dal palazzo della Regione faceva il finto Papa.
Delle altre emozioni di questo lungo fine settimana italiano parlero' nei prossimi giorni. Per ora va bene cosi'.
La Storia Ricomincia!
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