Crying Freeman


Me lo fece conoscere un compagno di classe al liceo che era rimasto colpito dalla violenza e dalla morbosità di alcune scene. Più da queste ultime direi. Era pubblicato dalla Granata, con quella loro inconfondibile grafica. Ne lessi qualche pagina e lo dimenticai.

Ritrovato qualche mese fa, non ho saputo resistere. Nostalgia, forse, o forse la speranza di trovare qualche manga che finalmente fosse di mio gusto. Ha aiutato sapere che si trattava solamente di 5 volumi e la splendida confezione realizzata da J-pop. Grande formato, ottima carta, sovracoperta e una generale sensazione di cura fino all'ultimo dettaglio ne fanno un oggetto veramente bello.

Leggendolo però si vede quasi da subito che è una storia figlia del suo tempo e che il passare degli anni non gli ha fatto benissimo. Le tavole sono bellissime, aiutate come detto dal formato più grande, ma la storia è macchinosa, di corto respiro e dopo un inizio effettivamente efficace mostra i suoi limiti e si chiude su se stessa spegnendosi rapidamente.

Rimangono inalterati la bellezza dei disegni, maestosi nella rappresentazione dei corpi sia maschili che femminili, e un protagonista che rimane iconico e indimenticabile.

Crying Freeman - 5 volumi - J-pop
Kazuo Koike - Rioichi Ikegami
14 euro (ognuno).

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