Invincible - di Robert Kirkman, Cory Walker e Ryan Ottley


Nel campo dei supereroi americani è praticamente impossibile trovare qualcosa di originale.
Quelli più famosi, quelli che appartengono alle case editrici più importanti e all'immaginario collettivo sono costretti a mantenere uno status quo che li riporta periodicamente alle condizioni iniziali, o comunque a quelle riconosciute come tali.

Dopo oramai decenni di letture non si guarda più al cosa, ma al come. Trovare l'autore o il personaggio che in quel determinato momento riesce a variare quel tanto che basta la ricetta da riuscire a darle un sapore nuovo.

Robert Kirkman è universalmente riconosciuto come l'autore di The walking Dead, ma prima di questo era riuscito a dare la sua versione del mito dei personaggi in calzamaglia tipico del mercato USA.
Invincible è di partenza la classica storia del ragazzo che scopre di avere dei poteri particolari e che ne affronta le conseguenze in un percorso di crescita, di caduta e di risalita. La novità sta nel fatto che per raccontare questa storia Kirkman non si affida ad un personaggio già noto, ma ne inventa uno tutto nuovo concedendosi la capacità di poterne fare quello che vuole. In questa lunga saga, ben 144 albi che mantengono una invidiabile continuità stilistica e qualitativa, al protagonista e al mondo che lo circonda succede letteralmente di tutto. Vengono rispettati tutti i topoi del genere, dalle città distrutte alle invasioni aliene, dagli universi paralleli alle identità segrete.
Quello che fa la differenza è che qui non c'è uno status quo da mantenere, Kirkman si può permettere di far morire i suoi personaggi o di ribaltare le situazioni in maniera definitiva. E lo fa spesso colpendo forte allo stomaco del lettore. Nel lungo percorso di crescita del protagonista, da giovane adolescente alle prese con una situazioni molto più grande di sè stesso a padre di famiglia, non sono infatti pochi i momenti in cui tutto viene stravolto.
Ad aiutarlo sono i due disegnatori che si sono alternati nella serie, Cory Walker e soprattutto Ryan Ottley, che all'interno di uno stile apparentemente cartoonesco inseriscono scene di violenza veramente inedite per produzioni di questo tipo.
L'alternanza di commedia e sangue è la caratteristica di questa serie, costruita attorno al rapporto padre-figlio, uno dei temi più cari allo sceneggiatore, e al suo mutare nel corso degli anni.

La pubblicazione di questa serie ha avuto in Italia un andamento all'inizio poco fortunato, tra editori che non hanno saputo proporlo al meglio, ma ha trovato il suo posto tra le sapienti mani della Saldapress che è riuscita a portarla a termine in una doppia versione: spillato da edicola e volume brossurato da libreria.
La serie di spillati è composta di 73 albi ed ha il difetto di avere al suo interno dei comprimari che spesso hanno poco in comune con il titolare.

Invincible - Saldapress
Robert Kirman - Cory Walker . Ryan Ottley
73 albi - spillato - 64 pagine - 3,9 euro (ognuno).
25 volumi - brossurato - 14,9 euro (ognuno)
 

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