Stray Bullets - L'innocenza del nichilismo


Gli anni 90 furono un periodo molto dinamico e interessante per i fumetti americani.
La nascita dell'Image dimostrò a tutti che era possibile pubblicare fumetti di successo in maniera indipendente e continuativa e non pochi autori capirono l'opportunità. La prima ondata copiava i successi del momento estremizzandone gli aspetti superficiali, ma attorno ad essi nacquero dei progetti più personali e originali.

Stray bullets è fin da subito un fumetto strano. David Lapham fino a qual momento aveva solamente disegnato solamente qualche piccola storia di super eroi per qualche editore indipendente, ma per il suo esordio come autore scegli la strada meno facile. Fonda la sua etichetta e propone le sue storie in bianco e nero. I suoi personaggi sono piccoli criminali da strada alle prese con drammi più grandi di loro. Sono storie difficili, brutali e violente, veri pugni nello stomaco. Ma hanno un incredibile fascino, ritmo e dialoghi cinematografici all'epoca piuttosto inediti. Le storie sono apparentemente autoconclusive, ma con il procedere che tutti quei personaggi sono legati da un filo sottile e le loro strade iniziano ad incrociarsi.
La serie diventa velocemente un cult e il suo autore si guadagna la fama di "Quentin Tarantino dei fumetti". Con gli anni si dedicherà a progetti più commerciali, verrà chiamato a realizzare storie per icone come Batman e Wolverine, ma il legame con la sua serie non viene mai tagliato completamente.

In Italia la sua vita editoriale è complicata. Ci prova prima la Magic Press con un cartonato che raccoglie il primo ciclo narrativo. Ma ci sono problemi per un redazionale tradotto senza permesso, Lapham si irrita e la storia si interrompe. Ci riprova la Panini qualche tempo dopo, ma forse non ci crede abbastanza e la serie si interrompe presto.

Ci riprova l'Editoriale Cosmo, piccolo editore che, dopo essersi fatta notare per aver pubblicato diversi fumetti francese in formato Bonelli, da qualche tempo cerca la sua strada anche nel fumetto americano.
Il primo volume è appena arrivato in libreria. E da qui in poi il progetto è quello di proporre tutta la serie, in gran parte inedita, a cadenza bimestrale.
Anche se sono passati 25 anni dalla prima edizione, difficile trovare qualcosa di altrettanto intenso.

Stray bullets - L'innocenza del nichilismo, Editoriale Cosmo

tesi e disegni David Lapham
200 pagine, brossurato
19,90 euro


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