Tex l'inesorabile


Claudio Villa è uno dei disegnatori più importanti del panorama italiano. Non è retorico ripeterlo.
Il suo pregio è quello di sommare a una propensione per il dettaglio un incredibile dinamismo. Ha inoltre un innato gusto per la scelta dell'inquadratura migliore oltre che una vasta gamma di registri a sua disposizione nella rappresentazione dei personaggi. Questo lo rende un incredibile copertinista (non tutti i bravi disegnatori lo sono) e da diversi anni uomo immagine della Sergio Bonelli Editore.
Lo ha aiutato in questo l'aver incrociato nella sua carriera i due personaggi più famosi dell'editore milanese, Dylan Dog quando, ancora giovane, ne studiò l'aspetto e la caratterizzazione e Tex, più avanti nella piena maturità artistica, quando ereditò da Galep il compito di realizzarne le copertine.

Quella delle cover è diventata una sorta di maledizione per lui. Soprattutto quando hanno iniziato a diventare un numero enorme da realizzare, complice la ristampa antologica a colori proposta dal quotidiano La Repubblica. Tanto da fermare la sua produzione di tavole a fumetti.

Dal 2002 si sapeva che era al lavoro su una storia scritta per lui da Mauro Boselli, e che quella storia era destinata a essere pubblicata sulla prestigiosa collana dei Texoni. Ma le notizie che trapelavano dicevano prima di un rallentamento e poi di un definitivo stop a meno della metà.

Per anni si è fantasticato su questa storia. Anni in cui il Claudio Villa fumettista era praticamente sparito (uscirono a dire la verità alcune brevi storie realizzate per altri editori). Poi qualcosa si smosse. Da più parti si venne a sapere che, complice la conclusione della ristampa a colori, il meccanismo era ripartito, che la produzione di tavole seppur lentamente era ricominciata.
La scorsa estate una improvvisa accelerazione e la storia finalmente uscita, prima in alcune edizioni di pregio a Lucca Comics e nel febbraio 2020 in tutte le edicole nel formato a cui era destinata.

La lunga attesa, in qualsiasi campo, può generare delusione. Ma poche volte come in questo caso le premesse sono state mantenute. Il lavoro di Villa, aiutato dal formato, è eccellente. I diciassette anni di attesa si notano, la differenza di stile tra la prima e la seconda parte sono evidenti. Ma ogni pagina racchiude tutto il meglio della sua abilità. Le tavole sono ricche di particolari, ma non perdono in tensione e dinamicità. Ogni personaggio, anche quelli secondari è meticolosamente caratterizzato e  mostra una grande varietà di emozioni. Questo lavoro senza dubbio pone senza dubbio un pesante punto di paragone per tutti quelli che si metteranno all'opera con il celebre ranger.
La storia di Boselli valorizza il lavoro del disegnatore. Non è particolarmente articolata, probabilmente non una delle sue migliori, sproporzionata nella distribuzione dei tempi, ma alterna ambientazioni cittadine ad altre nel deserto, con tanti personaggi e con diversi momenti di tensione. Il duello finale, in particolare, oltre ad avere una struttura abbastanza originale, ha una resa eccezionale grazie alla perfetta coniugazione della regia dello sceneggiatore e con la drammaticità che riesce a fornire il disegnatore.
Un albo da leggere e rileggere, già diventato un classico.   

Tex l'inesorabile - Albo Speciale n.35 - Sergio Bonelli Editore

Soggetto e sceneggiature: Mauro Boselli
Disegni e copertina: Claudio Villa
Brossurato, 240 pagine
8,9 euro

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