Two and an half man

                                      

In Italia credo di non averla mai vista.

La ricordo in Cile, la trasmettevano al ritorno dal lavoro, in inglese con sottotitoli in spagnolo.
In questi tempi di pandemia ho deciso di guardarmela tutta dall'inizio alla fine scoprendo che era durata molto di più di quanto immaginassi.

E' una sitcom vecchio stile, sorretta da una star in fase di decrescita infelice, Charlie Sheen, che interpreta più o meno se stesso e di una serie di situazioni caratterizzate da una cattiveria e da un cinismo che ho trovato sempre molto divertente. Alcune delle battute sentite mi è capitato di utilizzarle in seguito e non è capitato con molte altre serie.

Umorismo grossolano, situazioni poco credibili e ciclicamente ripetitive, quasi nessun approfondimento psicologico.

Vedendo tutte gli episodi in rapida successione si vedono però alcune sfumature. Il personaggio di Charlie ha più profondità di quanto sembri ed è l'unico che ha un percorso di crescita. E non è un caso che quando esce di scena la serie entra irrimediabilmente in crisi.

O meglio. Ashton Kutcher è bravo, molto di più di quello che pensassi. Ma dopo un paio di stagioni in cui tutto sommato la situazione regge, inizia la drammatica crisi. Non si sa bene dove si voglia andare a parare, alcune situazioni vengono tirate troppo per le lunghe e comprimari, nella maggior parte dei casi sbagliati, entrano ed escono senza sapere bene perché. Si vede bene che qualcosa non funziona più.

Chiudere tutto è inevitabile, l'idea di andare a riprendere il personaggio interpretato da Charlie Sheen ottima, anche se non appare mai direttamente, ma la realizzazione è veramente pessima.

Gli ultimi due episodi sono una delle cose più brutte mai viste. Grossolane, scritte male e girate peggio. I continui e irritanti ammiccamenti allo spettatore, i cameo realizzati veramente male. La fine è quasi una liberazione.
Non tanto da rovinare tutto perchè, come detto, si tratta di una sitcom vecchio stile in cui la maggior parte degli episodi sono intercambiabili e non c'è una storia da portare a termine come in altri casi.

Charlie Harper è però un personaggio che mi è piaciuto veramente tanto e avrei voluto che si congedasse in una maniera più degna.

Commenti