Cani sciolti - di Gianfranco Manfredi


C'è una certa ritrosia in Italia a parlare del periodo che parte dagli sessanta. Troppe ferite, alcune ancora fresche, troppe divisioni, troppe zone d'ombra. E alcuni momenti imbarazzanti che forse è meglio non andare ad analizzare troppo.
E il fumetto non fa eccezione. Ci sono stati sì "lo Sconosciuto" di Magnus o "il Commissario Spada" di Gianni De Luca, ma nel complesso, meglio dedicarsi ad altro. O al limite parlarne attraverso le storie di altri come fatto ad esempio con Ken Parker.

Nel 2018 però esce in edicola questa serie. E la pubblica la Sergio Bonelli Editore, quella dei ranger americani e dei lupi mannari londinesi.
E' una serie strana, sotto qualsiasi punto di vista. E' corale, nessun protagonista a dare il nome alla testata, ma parla un gruppo di ragazzi come tanti. Ragazzi italiani, e questa è un'altra anomalia, che vivono le vite negli anni più turbolenti della Repubblica italiana tra bombe e manifestazioni. A pensarla e scriverla è Gianfranco Manfredi, prolifico sceneggiatore, creatore tra gli altri di Magico Vento e Volto Nascosto, ma firma anche di molte storie di Tex e Dylan Dog. Ma anche un romanziere, un cantautore e tante altre cose. Politicamente schierato, quelle storie le conosce bene per averle vissute di persona e l'abilità giusta per saperla raccontare.

La prima storia pubblicata si intitola "Sessantotto" ed è già un manifesto. I nostri protagonisti sono scendono in piazza con i loro coetanei e vengono travolti da tutto quello che ne consegue. La serie non segue un percorso cronologico, si sposta avanti e indietro nel tempo e negli episodi successivi si parlerà di stragi, di scioperi e di rivendicazioni sociali. Senza preconcetti e senza posizioni ideologiche prestabilite. E aiutata da un ricco apparato redazionale che ricostruisce il momento in cui è ambientata ogni storia.

La serie non ha purtroppo un grosso successo, forse a causa dei numeri 3 e 4 non proprio riuscitissimi, e si interrompe prematuramente con il numero 14, ma ci regala momenti molto belli, come la Stonewell dipinta da Luca Casalanguida o la Milano violenta di Sergio Gerasi
Mancherebbero ancora 6 albi inediti alla conclusione e speriamo di poterli vedere il prima possibile in libreria. Nel frattempo è possibile trovare i volumi con le ristampe delle storie più belle.

Cani sciolti - 14 albi - Sergio Bonelli Editore

Soggetto e sceneggiature: Gianfranco Manfredi
Disegni: Luca Casalanguida, Pedro Mauro, Sergio Gerasi, Roberto Rinaldi, Patrizia Mandanici
Brossurato, 64 pagine, bianco e nero
3,5 euro (ognuno)

Commenti