Swamp thing - Stagione 1


Swamp think è un personaggio secondario della DC Comics, nato in un periodo in cui si cercava di emulare le atmosfere horror della EC Comics, ma che ha avuto la fortuna/sfortuna di avere un ciclo di storie memorabile nella metà degli anni ottanta.

Questo ciclo è infatti quello che ha svelato a tutti il genio dello sceneggiatore inglese Alan Moore e che ha di conseguenza inserito la Cosa della palude nella lista dei personaggi cult.
La sua storia non era particolarmente originale. Un uomo che viene ucciso e gettato in una palude infettata da rifiuti tossici grazie a questi risorge come mostro per compiere la sua vendetta. Su questo schema apparentemente semplice Moore costruisce un mondo. Stravolge la sua origine, non più uomo/pianta ma natura che ricrea il protagonista per diventare un suo avatar sulla terra, racconta una struggente storia d'amore che rinarra il classico conflitto tra "la bella e la bestia", inserisce con grande maturità il tema dell'ecologia e nel complesso offre una saga diventata leggendaria.
La sua sfortuna è che questa storia è diventata così iconica da non riuscire più a scrollarsela di dosso e da allora le varie collane che lo hanno visto come protagonista hanno continuato a girare sempre attorno a quei due o tre temi.

La serie televisiva che viene prodotta nel 2019 si propone di raccontare quel ciclo di storie. Per farlo chiama a produrle James Wan, affermato regista horror tra le altre cose della saga di Saw.
Le prime difficoltà sono quelle di rendere credibili un gigante ricoperto di piante e ricreare l'ambientazione della palude della Louisiana. Da questo punto di vista il risultato è più che buono. In più abbiamo la giusta atmosfera da horror anni sessanta e una ricca e divertente sequenza di guest stars dell'universo magico DC.
Quello che manca è il ritmo. La storia va avanti troppo lentamente, non tutti i personaggi hanno il giusto spazio e la parte centrale appare troppo confusa.

La stagione si conclude lasciando aperti diversi spunti, ma a quanto pare non ci sarà occasione di vederne gli sviluppi. Vittima di una produzione complicata e di un apprezzamento non particolarmente elevato, sembra infatti che non ci sarà nessuna Stagione 2.

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