Ole'!


Sono alcune sere che mi sto chiedendo quale fascino perverso ci sia dietro alla Corrida.


Il primo edificio che si incontra entrando ad Alcaniz e' la Plaza de Toro e alla sera al bar vedo decine di persone al bar vedere nella tv a pagamento l'ennesima, triste, tauromattanza.


Non e' sicuramente un evento sportivo, si sa ovviamente gia' chi finira' con le gambe all'aria, e non c'e' dietro quindi nessun atteggiamento di tifo.

Non e' neppure un evento accattivante, ho provato a guardarne un paio e sono di una noia mortale.


Eppure gli spettatori ci sono e non sono neppure pochi, il cronista televisivo fa una cronaca pacata ma sempre molto accorta, le inquadrature vanno a sezionare l'evento sottolinenando i gesti teatrali del matador.


Credo che sia un fattore culturale. Un evento rassicurante che si ripete ciclicamente, che scalda come la coperta di Linus e che contemporaneamente da un senso di appartenenza a una terra e a una storia.


Ho provato a cercare qualcosa di analogo in Italia, ma non mi viene in mente niente. Solo qualche manifestazione locale, tipo il Palio di Siena, ma non sono neppure sicuro che il paragone sia calzante. E poi l'Italia e' culturalmente molto piu' frammentata della Spagna.


Rinuncio quindi a capire e continuo quindi ad associare alla Corrida il buon vecchio Corrado :)

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