Incredibile.
Sembra incredibile, ma la pallanuoto per la Liguria e' qualcosa di paragonabile, se non superiore, al calcio. Soprattutto nel levante e' piu' facile vedere un ragazzino sguazzare in una piscina piuttosto che correre dietro a un pallone in un campo polveroso.
E' difficile descrivere quanto sia inserito nel contesto sociale della mia terra questo sport. Un legame che credo sia dovuto all'intenso amore di questa terra per il mare e del tempo eroico in cui non si giocava in placide piscine climatizzate ma proprio in mare aperto. Quante volte ho sentito dire quanto fossero epiche quelle sfide al confronto con quelle di oggi?
Capita comunque che la Pro Recco sia la Juventus della pallanuoto, che le sue sfide con il Camogli vengano vissute come un derby tra Milan e Inter e che proprio a Recco si goda la sua pensione Eraldo Pizzo, il Caimano, per molti il piu' forte giocatore di pallanuoto di sempre.
E capita che il mio sindaco, carissimo Luigino, sia Cavaliere della Repubblica per aver vinto una medaglia d'argento alle Olimpiadi di Montreal. O che il tuo vecchio prof di ginnastica del liceo ne avesse vinta una d'oro a quelle di Monaco (e che ti racconti con agghiacciante lucidita del raid contro gli atleti israeliani avvenuto nella palazzina di fianco alla loro).
La tradizione pallanuotistica ligue continua con successo ancora oggi. La Pro Recco, sempre lei, quest'anno ha vinto scudetto e Coppa Campioni. e in serie A si sono sfidate ben 6 squadre della mia terra.
L'anno prossimo invece... l'anno prossimo saranno 7!!!!
Perche' zitta zitta la Rari Nantes Sori prima ha dominato la regular season della A2 e poi oggi in gara 3 ha liquidato l'Anzio schiudendo le porte della massima serie!
Non sono abituato alle promozioni e quest'anno me ne sono toccate ben due. La prima l'ho vissuta sulle gradinate di Marassi, questa l'ho scrutata velocemente su internet.
La festa sorese non sara' come quella di De Ferrari. Ma la con Bruno, con Paolo, con Fabio, con Corrado e con tutti gli altri mi piace pensare di esserci anche io.
Piano con lo spumante che domani devo lavorare!
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