150


Martedì sono stati cinque mesi di Spagna.

Che più o meno fanno centocinquanta giorni. Una bella cifra che credo mi permetta di poter dare un buon giudizio sulla terra iberica.

Cinque mesi non di turismo, ma di vita vera. Fatti lavorando, ma andando anche a fare la spesa, passare dal benzinaio, dal panettiere, dal bar sotto casa.

Come giudico quindi la Spagna?
Direi bene. E' una nazione molto affine all'Italia, con molti più punti in comune di quanti si possa immaginare, forse quella che più le assomiglia. Facile per un italiano integrarsi, anche perchè dagli spagnoli siamo visti in generale bene, senza la spocchia che spesso accomuna i cugini francesi o i nordici inglesi e tedeschi.
La Spagna oggi sembra l'Italia di trenta-quaranta anni fa. Una nazione in forte crescita (a quanto pare hanno avuto un grande vantaggio nel passaggio all'euro) e in costante fermento. Ovunque si vada è un cantiere continuo. Strade, case, ponti... un moto perpetuo che sta trasformando questa nazione, prevalentemente agricola, in una nazione moderna.
Zapatero, che non ho ancora capito come sia considerato dai suoi elettori, fa proclami alla televisione. Entro cinque anni supereranno il PIL italiano, entro dieci saranno la nazione al mondo con più alta supervelocità.

Per contro fa da contrasto la incredibile calma degli spagnoli. Sempre rilassati, sempre tranquilli. Non c'è verso di fare una cosa in orario e di fronte ad un problema la parola d'ordine è sempre la stessa: manana... domani.
Tutti molto compassati, difficile vedere qualcuno litigare. In macchina ti danno sempre la precedenza e quando sei a piedi e devi attraversare la strada si fermano cinquanta metri prima per farti passare.
L'unica cosa che sembra smuoverli dal loro torpore è il calcio. Una vera religione, niente a vedere con le pur tristi passioni italiche.

In tutto questo, difficile trovare antipatia per gli spagnoli. Anche se hanno come idolo indiscusso Alonso.

Fosse stato qualche anno fa sentirmi solidare a loro per Indurain mi sarebbe stato più facile :)

Commenti