Italiani di Spagna.


Domenica sera stravaccato sul divano.

Lettura intensa (anche se forse così intensa non lo era visto che non ricordo neppure se si trattava di libro o fumetto), la televisione accesa su un canale a caso.

Una musica cattura le tua attenzione e sollevi lo sguardo. Parole italiane, che ti suonano quanto mai strane. Qualche secondo per focalizzare e capisci che si tratta della colonna sonora di un film.
No, è un telefilm, lo capisci quasi subito. Anche se non riconosci nessun attore.

Qualche minuto ancora per studiare la situazione, capire i dialoghi, ascoltare come si chiamano tra di loro i vari personaggi.

Coliandro. L'ispettore Coliandro.

Un telefilm tratto da un fumetto di Onofrio Catacchio e Carlo Lucarelli trasmesso semiclandestinamente sulla Rai qualche tempo fa.
Non lo avevo visto in Italia, me lo becco qui doppiato.

Ne seguo un paio di puntate e scopro che la rete, non una rete nazionale ma locale, a quanto pare ha molto in simpatia i prodotti italiani. Sabato scorso hanno trasmesso "Il cuore nel pozzo", un tv film sulle Foibe con Leo Gullotta (che tutte le volte che lo vedo in ruoli drammatici mi scappa da ridere).

Cambio di scena.
Discussione accalorata con una delle chica di cantiere.

A quanto pare stanno trasmettendo un cartone animato, il cui protagonista è un certo Marco. Genovese.
Cerco di capire meglio e scopro che si tratta dell'adattamento de "Dagli Apennini alle Ande", tratto dal libro Cuore.

Io sostengo che il protagonista era abruzzese, chissà perchè.

A quanto pare però ha ragione la Maraviglia.

Anche se, sempre grazie a Google, ho scoperto che esiste anche un Marco veneziano.

L'Italia vista da fuori a volte è angosciante ;p

Commenti

Daniela Zac ha detto…
Un giorno venne un mio amico e mi disse che il nonno (parlo Dall'Appennino alla Ande) che suonava la zampogna con tanto di scimmietta era LUCANO. Era troppo triste per me quel cartone animato e ricordo di aver visto forse in tutto una decina di puntate, ma cercai comunque di focalizzare gli abiti e anche la zampogna (visto che in quel periodo me ne andavo sul Pollino in spedizione etnomusicologica) e in effetti poteva essere. Ora mi fai venire il dubbio che sia abruzzese, indagherò :-)
fede ha detto…
ma non era il nonno di Remi' quello lucano?

oddio, mi sto perdendo o__0"
Daniela Zac ha detto…
ohhccavoliii!!E'verooo! Sai che forse allora questo dell'Appennino alle Ande non l'ho mai visto? o_O''
Pensavo fosse Remì! Ma è triste come quello? Poveri noi!
fede ha detto…
Io questo proprio non me lo ricordo.

subito pensavo stesse parlando di una cosa spagnola, poi ho pensato anche io fosse Remi'. Solo parlando con altri ho collegato con Cuore.

Ma il cartone, di cosa parlasse, proprio non lo ricordo.
Certo che con le premesse che ha da sghignazzare proprio non sembra...