Dodici anni fa.
Dodici anni fa ero al liceo. Ricordo che quell'estate, con mio padre, stavamo finendo di mettere a posto quella che era stata la casa di mia nonna. E con tutti i ricordi legati a quegli ambienti si chiudeva una parte importante della mia infanzia.
Un'estate calda e tesa. Molto tesa.
Solo da pochi anni avevamo assaporato le gioie dell'Europa e non pensavamo fosse possibile ritornare a calpestare il fango. Non in cosi' poco tempo.
Invece capito' l'impensabile. L'ennesimo campionato mediocre, lo spareggio con il Padova, l'esodo a Firenze, il rigore sbagliato da Galante.
E il baratro.
Mi sono diplomato in serie B. Ho passato tutta l'universita' in serie B e sempre in serie B ho trovato lavoro e ho lasciato Genova.
Ieri siamo ritornati in A. La casa di mia nonna e' stata affittata, io seguo le partite via internet a 1000 chilometri di distanza. Ma abbiamo ripreso da dove avevamo lasciato dodici anni fa.
Perdendo.
Il Vecchio Balordo non si smentisce mai.
Ma noi siamo sempre qui.
ps.
si, lo so, questo tipo di post sono stupidi e melensi, ma e' piu' forte di me e ogni tanto ci devo per forza cadere e dare sfogo alla vena da gradinata.
per cui fate finta di niente e passate pure avanti come se niente fosse^__^
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