Perduto

Solito tempismo.

Parlare di una serie come Lost solo adesso, dopo tutti i fiumi di parole che sono stati spesi in questi anni non è certo il massimo.

Però solo due giorni fa ho finito di vedere i primi 25 episodi compresi tutti gli extra (interviste, casting, scene tagliate, dietro le quinte) che l'edizione in confanetto mi ha permesso di avere.

Quando avevo messo l'immagine di Kate nel primo post dedicato alla serie non sapevo niente dei personaggi, avevo solo messo la prima immagine che mi sembrava non collegabile al primo colpo.

Solo col tempo ho visto il ruolo centrale che ha e quando non ricordo chi le dice "tu sei gemelli, vero?" ammetto che ho sorriso pensando alla singolare coincidenza.

Chiusa la parentesi devo dire che a questo punto capisco tutto il successo che sta dietro a questo prodotto. Un prodotto costruito molto bene e con tutti gli elementi per tenere incollati tutti i potenziali spettatori.

Alla base c'è la morbosità che sta dietro ai reality show (prendiamo una serie di personaggi, mettiamoli in un ambiente chiuso e vediamo come interagiscono) con in più il fascino del mistero, del segreto da scoprire.

Come dicevo qualche tempo fa, oramai sono i telefilm ad essere la miniera più ricca dal punto di vista della creatività.

Altro punto a favore sono i personaggi. Veramente ottime le figure di Kate e Locke, geniale l'idea di metterci un soldato iracheno. Ma tutti in generale sono perfetti per generale il giusto mix di interazioni e per interessare un pubblico il più vasto possibile.

Alcuni forse sono un pò bloccati nel loro ruolo, tanto che alcune decisioni prese risultano telefonate. Ma probabilmente fa anche questo parte del gioco, un gioco dove bisogna stupire ma allo stesso modo anche rassicurare.

Curioso vedere come gli attori di Jack e Charlie si fossero presentati per interpretare Sawyer e la coreana quello di Kate, mentre Locke è stato chiamato direttamente, senza neppure fare il provino.

Ipotesi su dove si voglia andare a parare non ne voglio fare. Preferisco farmi trascinare dalla corrente e vedere dove mi porteranno. Le interviste agli autori hanno però svelato cose che non immaginavo (tipo che l'orso bianco è un prodotto mentale di Matt!.)

Mi fa piacere comunque vedere che a tirare le fila delle trame c'è tra gli altri un fumettaro. E uno dei miei preferiti ^__^

La parte difficile per me adesso è quella di andare a cercare i cofanetti con la seconda serie!