24

Troppo allettanti questi cofanetti!

Entri così alla FNAC tanto per fare un giro, autoconvincendoti che guardi e basta. Poi passi davanti al bancone dei DVD, vedi quelli che c'è e inizi a fare la lista di quello che un giorno dovrai assolutamente prendere.

Tutto rimandato a un futuro ipotetico ma poi la carne è debole, inizi a pensare che l'estate sta finendo e che lunghe serate autunnali spagnole dovranno in qualche modo essere impegnate.

E così qualcosa irrimediabilmente ti rimane nelle mani.

La seconda stagione di Lost ho da subito deciso di lasciarla sedimentare per un pò, e poi voglio vedere quanto costa l'edizione spagnola, e anche se la prima stagione di Supercar è lì che mi guarda supplicante mi butto su una cosa totalmente diversa.

24

Ne avevo sentito parlare, ma non avevo mai approfondito. Capire perchè mi sono buttato proprio su questa serie è una cosa che prima o poi spero di capire.

Sapevo che era una storia di spionaggio, di complotti e agenti segreti. Un bel mix se gestito bene, ma che nelle mani sbagliate può diventare una cavolata colossale.

Nella mia ignoranza pensavo che ogni episodio fosse ambientato nell'arco di una giornata, le canoniche 24 ore. Invece scopro che l'idea alla base del telefilm è ancora più estrema.

Ogni puntata dura esattamente un'ora di vita del protagonista e alla fine della prima serie, 24 episodi appunto, sarà trascorsa una sola giornata solare.

Tanto per intendersi, il primo episodio va da mezzanotte all'una, il secondo dall'una alle due e così via...

Un'idea assurda, ma proprio per questo geniale. E ammiro il coraggio di chi l'ha avuta e l'ha portata avanti.

Per ora ho visto solo i primi due episodi. Il primo è ovviamente introduttivo, serve a presentare i personaggi e le situazioni. Un candidato alla presidenza minacciato di morte, una figlia che sparisce, un attentatore che si avvicina...
Tutto abbastanza lineare, ma già dalla seconda le cose si fanno ingarbugliate. Le situazioni si intersecano, tutti sembrano avere segreti da nascondere e capire di chi ci si può fidare diventa difficile.

Mancano ancora 22 episodi e mi aspetto molte sorprese e una notevole maturazione dei personaggi. A cominciare da Jack Bauer che non è che mi abbia ancora impressionato molto.

Per il resto ottima interpreti, ottima regia (molto accattivanti le immagini che si frammentano mostrando diverse scene o diverse inquadrature della stessa) e inquietante quell'orologio che inflessibile segna il passare del tempo.

Ci sarà tempo per riparlarne!

ps.

visto che era nell'ultimo Anteprima ho anche prenotato la prima stagione di Battlestar, ma per questa so a chi dare la colpa ;-p