24 ore dopo


23:57... 58... 59... 0:00!

Ieri sera ho visto l'ultimo episodio della prima serie di 24. Ne avevo parlato un pò di tempo fa, non ho neanche il coraggio di andare a vedere quando. Una visione lenta, un episodio per volta, massimo due, quando c'era il tempo, che mi ha accompagnato per diverse settimane.

Un'idea estrema, come avevo detto, una giornata narrata in tempo reale, un'ora per volta. Un attacco terroristico, un attentato, un rapimento, trucchi, segreti, tradimenti...

Alla fine tutto bello, ma arrivarci alla fine non è stato facile. I primi due o tre episodi così così, c'erano da introdurre i personaggi e le situazioni, narrazione lenta e a tratti prevedibili.
Poi quando le cose si sono incasinate è aumentato anche l'interesse e la voglia di seguire il tutto.
Purtroppo 24 episodi sono lunghi da riempire e la parte centrale soffre di una dilatazione a tratti estenuante e con particolari inutili (di tutta la menata della figlia di Bauer ne avrei fatto tranquillamente a meno) tanto che qualche volta mi è venuta voglia di piantare lì tutto.

Meno male che ho resistito perchè gli ultimi tre episodi sono invece stati una bomba. Ritmo che accelerà, un paio di colpi di scena inaspettati e di grande effetto e un finale che non può lasciare indifferenti!

A quattro episodi dalla fine ero convinto che la mia esperienza con la serie si sarebbe chiusa con la prima serie, adesso mi è rimasta la curiosità di sapere se con la seconda verranno ripresi alcuni fili lasciati in sospeso o se si ripartirà da zero.

Nel frattempo ripenso a un cattivo veramente cattivo e al mio nuovo idolo! No, non sto parlando di Jack Bauer, il vero eroe è il senatore Palmer con alcune decisioni da standing ovation!

Anche se la soddisfazione di dare un calcio in culo, non solo metaforico, alla moglie poteva anche togliersela ;-p

ps.

menzione particolare, come attrice non trotagonista, alla Turbina a Vapore General Elettric che compare nei primi episodi come sfondo durante il primo attentato al senatore ^____^

Commenti