Un week end programmato in una certa maniera da un sacco di tempo.

Un week end importante per tanti motivi, pieno di attese e di possibili incredibili svolte.
Mercoledi' sera a sentire le partite su internet e a chattare su messenger. La testa e' leggera e vaga verso quello che sarebbe stato da li' a pochi giorni.

Squilla il telefonino. E il mondo finisce.

Un casino sul Vapore. Un casino grosso. E capisco che i giorni successivi non saranno facili.
Il giorvedi' a smontare e a verificare il danno sia effettivamente quello ipotizzato (risposta: lo era :-/), venerdi' mattina in attesa che Genova decida come riparare il danno. La decisione arriva alle 15 e capisci che quell'aereo per Milano e' perso.

La soluzione proposta e' spaventosa, ma non ci sono alternative, e va portata a termine entro la domenica sera. Guardo Alessio, non ho mai fatto una lavoro come questo, non ce la faremo.
Ma se non si inizia non si finira' mai. Raccatto tutta la gente disponibile e assaltiamo il Vapore.
Alle nove e mezza siamo rimasti in tre e decidiamo che forse e' meglio fermarsi. Guardiamo quello che abbiamo fatto e vediamo che siamo molto piu' avanti di quanto si poteva immaginare. Cosi' quando arriva la telefonata che tanto temevo mi sento in gradi di garantire la mia presenza.
Ce' da prenotare un nuovo volo per l'andata e cambiare la macchina, ma albergo e ritorno sono gia' ok.
Il sabato mattina procede con gli stessi ritmi. Non ci fermiamo un attimo e all'una e mezza abbiamo finito. Con un giorno e mezzo d'anticipo sul programmato.
Doccia, barba, butto tutto in macchina e parto. C'e' anche un problema sul gas, ma non mi faccio intimidire.

L'aereo parte alle 18 da Saragozza e inizia un'altra storia...

Mercoledi' sera a sentire le partite su internet e a chattare su messenger prima che il mondo finisse...

E almeno il Genoa ha vinto!

Commenti