Giorni così.
In cui pensi come si fa a trentun'anni ad essere uccisi dalla sciatica (e meno male che l'orgoglio ti dice che morire per questo non sarebbe molto eroico) o che ti accorgi che spiegare a una amica spagnola che ha cercato il mio nome su internet cosa voglia dire che "ho provato a salvare Legs" non è poi così facile.
Anche a causa dell'infermità mi sono visto tutta la seconda parte della seconda serie di Lost in un lampo.
Avevo già detto che la prima parte non è che mi fosse piaciuta molto, che quella cosa del conto alla rovescia mi sembrava una boiata e che solo andando avanti le cose sembravano migliorare.
Beh, il miglioramento c'è stato eccome, con un crescendo di emozioni incredibile. Non ricordo di aver mai odiato mai così tanto un personaggio di fiction come Michael.
Tutto perfetto, un crescendo rossiniano in cui tutto sembra perfetto, mi sono promesso di fare ipotesi, di non provare a capire, ma di lasciarmi trascinare dagli eventi, ma è impossibile. Tutto è costruito per farti fare delle domande e ci cadi anche involontariamente. Tutto quel mare di coincidenze, di persone le cui vite si incrociano anche solo per poco.
Poi una conclusione che lascia interdetti. Direi deludente se non immaginassi che tutto è programmato.
A fine seconda serie posso dire che:
- Jack è sempre più un idiota
- Sahiyd è ritornato a essere un gran personaggio
- Eko è il nuovo idolo ^__^
Se ne riparla se e quando prenderò il terzo cofanetto ;-p
In cui pensi come si fa a trentun'anni ad essere uccisi dalla sciatica (e meno male che l'orgoglio ti dice che morire per questo non sarebbe molto eroico) o che ti accorgi che spiegare a una amica spagnola che ha cercato il mio nome su internet cosa voglia dire che "ho provato a salvare Legs" non è poi così facile.
Anche a causa dell'infermità mi sono visto tutta la seconda parte della seconda serie di Lost in un lampo.
Avevo già detto che la prima parte non è che mi fosse piaciuta molto, che quella cosa del conto alla rovescia mi sembrava una boiata e che solo andando avanti le cose sembravano migliorare.
Beh, il miglioramento c'è stato eccome, con un crescendo di emozioni incredibile. Non ricordo di aver mai odiato mai così tanto un personaggio di fiction come Michael.
Tutto perfetto, un crescendo rossiniano in cui tutto sembra perfetto, mi sono promesso di fare ipotesi, di non provare a capire, ma di lasciarmi trascinare dagli eventi, ma è impossibile. Tutto è costruito per farti fare delle domande e ci cadi anche involontariamente. Tutto quel mare di coincidenze, di persone le cui vite si incrociano anche solo per poco.
Poi una conclusione che lascia interdetti. Direi deludente se non immaginassi che tutto è programmato.
A fine seconda serie posso dire che:
- Jack è sempre più un idiota
- Sahiyd è ritornato a essere un gran personaggio
- Eko è il nuovo idolo ^__^
Se ne riparla se e quando prenderò il terzo cofanetto ;-p
Commenti
ciao
Angelo
Nella sfida contro Sawyer perde nettamente finora.
f.
In ogni caso io i tipi come Sawyer, sbruffoni, prepotenti, bulli, non li sopporto nella vita e non riesco a fare il tifo per loro nemmeno nelle storie.
L'unico "cattivo" con cui mi immedesimo è Nicolas Eymerich...
Poi a me Jack non sembra si comporti da stupido :)
ciao
Angelo
cmq anche io non sopporto certi tipi, però nella finction, se sono fatti bene, mi piacciono. Dottor House, Christian di Nip/Tuck,...
Christian di Nip e Tuc è moooolto più simpatico di Sawyer. Forse non è il fatto di essere personaggi negativi a darmi fastidio, ma l'essere sbruffoni e bulli...