Ho fatto l'albero!


In casa mia non ci sono mai state particolari tradizioni.

Però bene o male tutti gli anni a cavallo dell'Assunta si è sempre fatto l'albero di Natale.

O meglio. Le preparava mio padre con il mio supporto tecnico accompagnato da una malcelata malavoglia (anche perchè essendo all'aperto faceva sempre un freddo cane!).

Oggi in Spagna è festa, la festa della Costituzione, è in cantiere non c'è praticamente nessuno. E così, visto che io ci sono dovuto venire, oltre a farmi un pò di cavoli miei mentre facevo finta di lavorare ho rispolverato l'albero. Per tutta l'estate ho detto non buttiamolo che viene ancora bene, e così è stato.

L'albero è un ricordo di Takis, il responsabile del TG, un greco che è una via di mezzo tra il nonno di Heidi e Fidel Castro con cui poco dopo il mio arrivo ho avuto una furiosa litigata. Quando se ne è andato ho preso il suo ufficio e per l'usucapione ora il suo albero è mio!

Takis è andato in Oman, come Rocco e presto anche Lillo. Renzo invece è partito per Napoli dove pensavo di andare io. E Katia è a Sannazzaro.

Tutti partono.

A me hanno detto che almeno fino alla fine di gennaio sto qui, poi si vedrà. Intanto il numero degli uffici vuoti è sempre più grande.

Domani vengono a trovarmi i miei genitori. Sempre che non facciano casino all'aeroporto, è la prima volta che volano, e non finiscano in Oman pure loro.

Ieri sera mia mamma mi ha detto che sta pensando di chiedere la separazione.

Buon Natale.

Commenti

Capitan Ambù ha detto…
Carissimo, è proprio un albero di natale alla tua altezza ahahah.
quando ci si rivede, devo spezzarti le gambine per il tuo commentino su ayaaak ti vedoooooo ahahah.
fede ha detto…
tze', solo invidia la tua!

quanto manca all'uscita? sei fortunato che io potro' leggerlo solo a Natale :p

un abrazo.