"Ma quando è che vai in Spagna?"


Sembra essere il tormentone degli ultimi due giorni.

Me lo chiede tutte le volte mia madre. Perchè il Belgio no, fa troppo schifo, però lì una settimana di ferie lei, papà e il cane se la farebbero più che volentieri.

Me ha chiesto ieri sera il Testigo. Perchè lui è Testigo, mica scemo, e sa bene che se io vado lui può dedicarsi al lavoro d'ufficio lasciando a me tutto il marcio come ha fatto a Saragozza.

Me lo ha chiesto oggi di nuovo la Flaca anche se ad essere sincero non riesco a capire bene se la sua sia più una speranza o un timore.

Me lo ha chiesto stamattina perfino una di quelle pseudo-segretarie che hanno assunto a Genova ad inizio anno. Con quella vocetta squillante e fastidiosa "così ti vengo a trovare, eheheh".

Ma è fede che non può stare lontano dalla Spagna oppure la Spagna che non può stare senza fede??

Non lo so, o meglio lo so fin troppo bene, però nel frattempo voglio da andarmene da questa umidità dove se stai cinque minuti fermo rischi di mettere radici.

Voglio il sole e voglio il mare.

E mi vanno benissimo quelli di Genova!

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