Palle di Natale


Tutte le volte che vedo il prode Jack Bauer lanciarsi nelle sue giornaliere battaglie contro il male le domande che mi vengono in mente non sono le solite che tutti si pongono (ma come farà un uomo a stare 24 filate senza dormire, mangiare andare al bagno e seguire il reality del momento???), ma altre più personali:

Ma glielo pagheranno lo straordinario?
Quanto prenderà di indennità di trasferta?
Il telefono è aziendale? E l'auto?
Quanti giorni di ferie avrà all'anno e quanti anni gli ci vorranno per andare in pensione? Di sicuro a lui gli anni per l'amianto non li danno...

Perchè io piango sempre miseria, mi lamento per un lavoro con mille disagi dove da un momento all'altro può suonare il telefono che mi spedisce immediatamente dall'altra parte del mondo.
Però in questi momenti "economicamente sfavorevoli" obiettivamente non me la passo male. Lavoro per una società solida che mi paga regolarmente tutti i mesi, ho una tredicesima a dicembre (l'ultima busta paga faceva la sua porca figura) e un premio produzione a luglio. La macchina è aziendale e non doversi preoccupare più di tanto quando la benzina sfiorava l'euro e mezzo dava una certa soddisfazione. In più appartamento tutto spesato e una discreta sommetta cash per mangiare e le piccole spese. Manca ancora il cellulare, ma prima o poi dovrebbe arrivare.
E se ancora non mi posso permettere la casa che avrei voluto non è male che il conto in banca stia sfiorando una cifra a cinque zeri.
Certo i problemi non mancano, soprattutto vedendo i resti fumanti di quello che era la mia famiglia, ma oggettivamente potrebbe andare molto peggio.

Al termine di questo 2008 particolarmente difficile e faticoso quello che mi voglio promettere per l'anno nuovo è di abbandonare il mio solito vittimismo e di avereun atteggiamento più positivo e propositivo.

Auguri quindi agli amici de el alma Daria, Fabio e Federica (a cui spero sempre di riuscire a dimostrare quanto è diventata importante). A Daniela che come sempre è un capitolo a sè.
A Patricia che in cambio di pochi giorni di felicità mi ha regalato calde lacrime e notti in cui dormire sembrava impossibile. Anche se mi hai fatto soffrire i miei sentimenti non cambiano. Auguri di cuore.
Auguri a tutta la truppa incrociata su internet, a Luca e alle sue bimbe, a Gino e alla sua futura consorte, a Linda e al suo piccolo.
Alla fragilità di Roberta, non ti voglio più vedere piangere, e alla forza di Nastasia. A Luigi, Paolo, il Geo e Bruno per la sopportazione passiva.
Auguri ad Alessio e a Gigi, brave persone prima che colleghi, con cui lavorare è sempre un piacere. A Sergio che è a Ferrara e a Fausto che si gode l'estate in Cile.
A Giovanni che grazie alle sue idee geniali mi ha rovinato la vita con tre mesi d'inferno. A dentri stretti, ma auguri anche a te.
Così come per l'altro Giovanni complice silenzioso di cui è sempre meglio non fidarsi.
E per finire, esageriamo, auguri allo Zio, che moderna parca tesse la tela del nostro destino. Io ci metto la buona volontà, ma tu non farmi brutti scherzi, mi raccomando!

Vediamo quanto dura.

Commenti

Anonimo ha detto…
Buon Natale a te Fede!

Linda (e il piccolo Matteo che mi dorme in braccio!)