Terre promesse a chi non le mantiene



Non sono mai stato a Rimini.

Da genovese talebano sono convinto che sia più che altro una trappola per turisti e che il Tirreno sia di gran lunga un mare migliore dell'Adriatico.

Qualche tempo fa però sono stato contattato per scrivere delle brevi presentazioni delle mostre dell'ultima edizione di Rimini Comics, la fiera organizzata annualmente da Cartoon Club.
Niente di troppo complicato, per cui con i miei soliti ritardi ho consegnato il tutto, anche con una certa soddisfazione per un paio di questi articoletti.
Poi il silenzio.

Passa il tempo e la cosa mi passa anche di mente, il Vapore mi pone davanti altre questioni per cui disperarmi.

Lunedì pomeriggio in fumetteria mi cade l'occhio sul catalogo in questione e senza pensarci troppo lo metto in cima alla corposa pila dei miei soliti acquisti fumettosi.

A casa lo sfoglio con calma e vedo con piacere che tutti e cinque le presentazioni di Tex, Diabolik, Julia, Becco Giallo e Archivio Zero (la ristampa di una vecchia storia di Tiziano Sclavi che avevo acquistato appositamente a Piacenza mentre aspettavo Melissa). La mia firma appare anche sotto quello su Cornelio che in realtà non ho scritto io.

Vedere su carta qualcosa che avevo scritto mesi prima fa un certo effetto, ma la cosa più buffa è vedere che sono stati pubblicati anche in inglese. Insomma c'è stato anche qualcuno che si è pure preso la briga di perdere del tempo a tradurli!

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