Faber

Il biennio di ingegneria a era, e credo sia ancora, alla Foce dietro il Palasport.

Dieci anni mi dirigevo verso Brignole sfidando la gelida tramontana genovese e passando davanti ai botteghini vedevo che il previsto concerto di Cristiano De Andre' era stato improvvisamente e inspiegabilmente annullato.

Pochi giorni e tutto sarebbe stato tristemente chiarito.

Sono troppo giovane per poter dire di aver vissuto la sua musica appieno. Molte cose le ho capite solamente molti anni dopo, ma la sua e' stata una figura sempre presenta fin da quando da bambino a scuola ci avevano insegnato le parole di "Il pescatore" e "Creuza de ma". E uno dei piccoli rimpianti che ho e' quello di non aver mai portato mia madre a un suo concerto come le avevo una volta promesso.

Commenti