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Mejillones si trova a circa settanta chilometri da Antofagasta.


Per andare da una città all'altra c'è una sola, lunga, strada con una corsia per senso di marcia. La strada passa per l'immensa e pianeggiante zona desertica della zona ed è quasi completamente un lungo e infinito rettilineo. Da qui, oltre al fatto di chiederti perchè non hanno fatto qualche corsia in più visto che il posto non manca di certo, nasce la difficoltà di mantenere i limiti dei 100 all'ora.


Io da sempre ho qualche difficoltà con i limiti di velocità. A Brindisi ci deve essere qualche via ristrutturata con i tutti i soldi che ho lasciato al comune che porta il mio nome. A Saragozza mezzo Expo devo averlo pagato io e ad Algeciras quando sono partito il sindaco deve essersi messo a piangere. Ed è una fortuna che i punti che levano in Spagna non sia convertibili nella patente italiana. In Egitto non guidavamo, avevamo gli autisti, ma lì regna l'anarchia assoluta quindi prendere delle multe deve essere fantascienza. Più facile che ti arrestino.

La parte più fastidiosa è comunque che le multe hanno la capacità di inseguirti per diversi mesi dopo aver lasciato un cantiere. E vi assicuro che è molto complicato dover pagare un bollettino quando sei, chessò, in Egitto e ti telefonano minacciando assurde ritorsioni se non verrà saldato il dovuto.


Fatto sta che oggi mi fermano perchè facevo 88 km/h invece dei 70 prescritti. Panico perchè non trovo i documenti della macchina a noleggio (potrebbero anche farli più grandi, cazzo) e perchè il carabiniere non trova la data di scadenza della mia patente italiana. Telefono a Fausto perchè mi venga a dare sostegno morale, il cellulare si spegne e quando lo riaccendo non ricordo il pin...

Il primo carabiniere parla di tribunale, ma come la storia insegna se c'è il poliziotto cattivo c'è anche quello buono. Il secondo mi ridà tutti i documenti e mi invita a fare attenzione la prossima volta.


Per questa volta è andata...

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